tag:blogger.com,1999:blog-50657671248005900362024-02-19T13:44:43.649+01:00Vietato FumareGaLehttp://www.blogger.com/profile/01220240149957207718noreply@blogger.comBlogger133125tag:blogger.com,1999:blog-5065767124800590036.post-34985445144980622002021-11-16T18:11:00.000+01:002021-11-16T18:11:00.172+01:00Conversazione Olografica Tattile- Ti ho mai raccontato di quella volta che mi sono lanciata
da un albero, ed ho catturato un cinghiale?
Io e Tess siamo amiche da anni, - E di quella volta che un
cinghiale mi ha catturata colpendomi alla testa con un albero?
Venivamo spesso in questo bosco, e ci divertivamo ad
inventare una miriade di avventure. Gli alberi avevano un profumo inebriante, e
godevamo l’una della presenza GaLehttp://www.blogger.com/profile/01220240149957207718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5065767124800590036.post-80205972087712219092021-02-28T23:07:00.006+01:002021-11-16T17:33:04.942+01:00INVASIONE(Ascolto consigliato: The Boxer - Chemical Brothers)Cassetto, cassetto, cassetto. Niente.Pensile, cassetto, mobiletto, anta. Niente.Guarda sotto il lavello, guarda dentro lo stipetto.Serve un coltello, un coltello. Un coltello, una forbice,qualcosa di appuntito; qualcosa di affilato.Non c’è niente, niente, niente. Nienteee!Serve un’arma, uno strumento di difesa.Un’ombra si aggira attorno alla GaLehttp://www.blogger.com/profile/01220240149957207718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5065767124800590036.post-55050830829401858502020-06-13T21:48:00.007+02:002021-11-16T17:59:13.045+01:00Haiku spaziale Primavera nello spazio: odoreDi petricore intenso.Il cielo tersoTrabocca di nuvole in fiore
GaLehttp://www.blogger.com/profile/01220240149957207718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5065767124800590036.post-84307984742597643292019-01-22T14:56:00.003+01:002021-11-16T17:35:56.339+01:00Il cosmo ha sete d'amore; tu verrai a placarla
Raggio di solenella nebbia;carne che rifulgedalle macerie.Godo di questocaldo risplendere,questi occhi rossi,e stanchi di fuggire.GaLehttp://www.blogger.com/profile/01220240149957207718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5065767124800590036.post-27430060049604162662017-10-03T09:50:00.005+02:002021-11-16T17:34:15.939+01:00.
Poiché questo mondo è rosso,
Tutto è sottosopra.
Tutto è sottosopra,
poiché questo mondo è tondo;
ed io, mi eccito,
perché questo cielo non è blu,
e mi fa piangere.
È così alto,
che non capisco perché
ancora non ho imparato a volare;
forse perché il vento è forte,
ma non abbastanza da sollevarmi?
Tutto quello che voglio,
è che tu prenda il mio corpo
e lo riporti a casa.
GaLehttp://www.blogger.com/profile/01220240149957207718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5065767124800590036.post-38626367381439645272016-08-19T15:19:00.001+02:002021-11-16T17:35:05.619+01:00cyberiade
Brancolano gli arti,
nell’intimo buio quantico
della Realtà.
Cadono,
catene cosmiche di numeri,
si snodano come parallele inesauribili
binari digitali nella continuità del tutto.
Passano per il naso
essenze metalliche,
aroma di carne bruciata,
senza la minima traccia d’ossigeno
a dar respiro alla materia Virtuale.
Qui,
dove tace la luce, GaLehttp://www.blogger.com/profile/01220240149957207718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5065767124800590036.post-2399012293871857762015-12-08T16:50:00.004+01:002016-08-19T16:39:42.429+02:00Fitopatologia del Sentimento Umano
È fatto certo ch’io non mi intenda
del timido e imperturbabile crescere
di piante e fiori, nella maniera alcuna.
Nondimeno,
piantai due semi in un singolo vaso,
innaffiandoli e coccolandoli per giorni
loro crescevano
con ardore serafico
dandomi in cambio tutto
l'azoto e l'ossigeno di cui avevo bisogno,
in un verdeggiare di spire forti e rigogliose.
Ma dopo qualche tempo,
GaLehttp://www.blogger.com/profile/01220240149957207718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5065767124800590036.post-417640321584222512015-09-07T13:38:00.000+02:002015-09-07T14:35:44.043+02:00
SINOSSI
- Di un naufragio –
Guardalo,
Blu!
Morbido!
Lasciati alle spalle tutto
mentre il cielo ti attraversa,
da ora in poi la libertà non è più ‘il sentito dire’
non è più la vostra, di liberta,
di concedere il vivere o guardare morire,
quando si è morti da sempre.
Lasciati tutto alle spalle
e lasciati le spalle più indietro che puoi
ora GaLehttp://www.blogger.com/profile/01220240149957207718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5065767124800590036.post-26920371633119265862015-04-11T22:52:00.001+02:002016-08-19T16:40:43.312+02:00Non mi rompete [Tributo, no copincolla]
Non mi svegliate,
ve ne prego,
se il mattino ha l'oro in bocca,
la notte ingoia.
Perché volete,
disturbarmi,
ogni notte mi risveglio in questo sogno.
Il sogno dopo,
è ancor più bello,
ci son campi coltivati a fiordaliso.
Non mi svegliate,
ve ne prego,
non lasciate che mi inghiotta questo giorno.
GaLehttp://www.blogger.com/profile/01220240149957207718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5065767124800590036.post-77735359692877746482014-10-08T11:00:00.003+02:002014-10-08T11:00:59.227+02:00Dormi / Veglia
Stralci di stelle e
portici
cadenzano il passo dei
pedoni sotto un cielo a strisce
se il capo è fuori
pioggia,
adesso non lo è più,
se prima pioveva,
ora c’è il portico.
La luna questa sera non è
in vena,
e senza la roba
non gli passa di brillare
a voce roca.
Una folata,
profumo di musica,
la vanità sorge dal gelo
in silenzio.
Così inseguo la via
il sogno onirico mi
incolla GaLehttp://www.blogger.com/profile/01220240149957207718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5065767124800590036.post-62875068721396319112014-09-03T21:00:00.000+02:002014-09-03T21:19:49.284+02:00Against Hipstersho avuto un periodo da fotografo
c'ho riempito le pellicole di vaffanculo
e li ho mostrati al mondo
finché non ho sentito di averne condivisi abbastanza
ero finalmente libero
non più solo tra i ricordi dei pranzi
e le macro ai fiori [soggetti bruciati dal buonsenso]
dare un corpo ad un'idea
come l'odio verso il prossimo
scindendo il concetto di Dio
nella sua manifestazione fisica più arcaica
GaLehttp://www.blogger.com/profile/01220240149957207718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5065767124800590036.post-46508291253634654852014-08-26T16:07:00.000+02:002014-08-27T20:52:02.238+02:00American Boy
Premessa
Ammettendo lacune ed ignoranza riguardo il Medio Oriente per quanto mi concerne,
tenterò in questo scenario, per me immaginifico, di dipingere un conflitto armato,
annunciato dal vento, che coinvolgerà un giovane soldato americano,
il quale accetterà la morte per mano di un Giordano come onesta, pura, leale,
riconoscendosi nel ruolo di intruso che porta scompiglio in quelle terreGaLehttp://www.blogger.com/profile/01220240149957207718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5065767124800590036.post-1743176566851386562014-07-30T01:24:00.000+02:002014-09-15T18:09:15.333+02:00Er Adim
Er Adim fu il sornion sovrano di Sudditania,
era sempre felice,
tanta felicità,
tanta quanto la gioia dei propri sudditi a sottostare al
giogo imperiale del regnante.
Quand’ecco che un giorno,
di tutta questa gioia,
il re ne fu sdegno.
(quando si suol dire “il troppo stroppia”)
Così il giudice sovrano
stabilì che il regno felice
gli era sfuggito di mano:
l’ordine andava sovvertito
GaLehttp://www.blogger.com/profile/01220240149957207718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5065767124800590036.post-87614613436529205332014-03-10T23:41:00.000+01:002014-03-10T23:44:19.779+01:00dedica
"dunque signor[in]a senza essere troppo loquace
farò per voi questa dedica se non vi dispiace"
Marcel Proust
alle guance vostre che s'inazzurranoGaLehttp://www.blogger.com/profile/01220240149957207718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5065767124800590036.post-89912579082356480172014-02-08T11:53:00.000+01:002014-03-06T09:09:35.258+01:003di3 - Capitolo 3 - Atto II
«
Porcaputtanaèunorso! » uscì tutto d’un fiato dalla bocca del vegliardo.
Quando
l’organismo ha bisogno di risposte e di decisioni comportamentali per
sopravvivere a volte subitanee [cambiamenti/eventi inaspettati] si parla
di tempi infinitesimali, e l’amigdala [parte del cervello che gestisce
le emozioni ed in particolar modo la paura] riveste un ruolo fondamentale nella
conservazione della GaLehttp://www.blogger.com/profile/01220240149957207718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5065767124800590036.post-33216892269187407662014-01-31T11:46:00.000+01:002014-09-15T18:08:32.324+02:003di3 - Capitolo 3 - Atto I
la terra è finita, andate in brace.
« Mamma! Mamma!? »
« Sìi? » blandì una voce dall'altra stanza.
« Ho ricevuto una chiamata, stasera sono di servizio. Sto uscendo! »
« Ma come?! » sbottò la donna « Proprio stasera che eri libero? »
La guardava con pupille frenetiche: 37 no, 38 coltellate con lo sguardo e neanche una goccia di sangue,
« Sì, proprio stasera che ero libero, come ogni sera GaLehttp://www.blogger.com/profile/01220240149957207718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5065767124800590036.post-28926076904541440242014-01-19T19:37:00.001+01:002014-02-03T11:56:10.592+01:003di3 - Capitolo 2
due
palle
Quando
mi sentivo debole, lei mi guardava come se fossi un pesce senza ossigeno,
mi ha
tenuto settimane rinchiuso in quella scatola a forma di cuore che tiene nel
petto,
mi ha
trascinato con una trappola magnetica in quel pozzo di catrame.
Vorrei
poter divorare questo suo cancro quando tornerà indietro,
vorrei
poter ingoiare il fango che lo nutre, violentare l'involucro che lo GaLehttp://www.blogger.com/profile/01220240149957207718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5065767124800590036.post-45601308767717589642013-12-19T19:58:00.000+01:002014-02-03T11:56:40.725+01:003di3 - Capitolo 1
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Questo
racconto
lo dedico a
chi mi ha
pazientemente
donato il suo
essenziale,
pregiato,
impagabile
tempo
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Nel sole tiepido del meriggio estivo,
tra le macchie sbiadite di questa
natura umana, tanto artificiale quanto ormai decadente,
comincio a comprendere l'esimio
collega che scelse il buio GaLehttp://www.blogger.com/profile/01220240149957207718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5065767124800590036.post-24122078384354639222013-11-21T21:15:00.002+01:002013-11-21T21:15:38.747+01:00The Versatile Blogger Award
Signore e signori, ANNUNTIO VOBIS GAUDIUM MAGNUM, di essere stato nominato all'interno della TOP15 dei BLOGGER (più[e questo lo aggiungo io]) VERSATILI d'Italia, almeno secondo il mio carissimo amico (e noto scrittore di fama e di successo) DAVIDE IDEE, autore del versatilissimo blog (attualmente conosciuto al mondo come) l'amore ci farà a pezzi, di nuovo. il quale GaLehttp://www.blogger.com/profile/01220240149957207718noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-5065767124800590036.post-51780171942827487972013-05-17T22:17:00.004+02:002013-05-17T22:19:53.637+02:00"[...]voglio pensare che ancora mi ascolti e che come allora sorridi."GaLehttp://www.blogger.com/profile/01220240149957207718noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-5065767124800590036.post-88918810148381057802012-12-07T05:56:00.000+01:002013-02-05T03:08:11.608+01:00buchi la città
è un mondo pieno di buchi,
il mondo sotto la
pioggia acida.
i marciapiedi, le
strade spezzate e le loro buche colme d'acqua,
abito un buco in
città, in centro.
i topi.
hanno le braccia
greme di buchi e
vizio ci colpa,
anche le mani.
si dormono sonni
forati dal piscio dei sogni tossici,
la testa piena di
buchi, GaLehttp://www.blogger.com/profile/01220240149957207718noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5065767124800590036.post-84481664529696701542012-09-19T13:59:00.000+02:002012-09-19T19:04:56.059+02:00questioni di responsabilitànon occorre essere eccessivamente idealisti per ammettere che,
come le cose e gli esseri materiali esistono solo per chi li percepisce,
anche le entità più sottili esistono solo nella misura in cui qualcuno le pensa, le sente e se le ricorda..
con ogni uomo muore non solo il suo corpo, ma anche la sua memoria e tutto ciò che conserva:
ciò che ama, ciò che sente.
tu, ad esempio,
GaLehttp://www.blogger.com/profile/01220240149957207718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5065767124800590036.post-1151114749484890682012-05-16T03:21:00.000+02:002012-05-16T20:44:30.370+02:00prospettive
ho la testa confusa,
dì,
sono ormai vecchio e in pensione.
nessun posto è casa e in questa testa,
nessun amore è definitivo,
ho perso tutte le risposte e mi rimangono solo domande tra capo e collo.
non vivo più il presente pensando al futuro,
in ogni dubbio mi sento al sicuro e se il problema non sussiste,
inutile dire che me lo creo con sommo gusto.
non rido e non credo più in niente,
ho GaLehttp://www.blogger.com/profile/01220240149957207718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5065767124800590036.post-85426301137879488912012-05-04T14:55:00.000+02:002012-05-05T03:53:38.272+02:00the river
frattanto che la serranda fracassa il mio passo,
sento un bisogno altero di pisciare,
ho sentito spesso parlare di quest'asilo,
stasera ci sono pure quei quattro coglioni del Big,
con le sventolone tutte cosce,
epidermide dicono,
è quella che ti fa salire il sangue al cervello,
qui all'asilo ci sono tre tipi fuori di sesto,
qui mi sa che la faccio all'asilo,
no,
un'isolato e sono a casa,
l'hannoGaLehttp://www.blogger.com/profile/01220240149957207718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5065767124800590036.post-66041658820754149762012-03-10T02:16:00.004+01:002012-03-10T14:59:06.387+01:00che te lo dico a farequando i sogni sfondano i soffitti della vita quotidiana e non lasciano intatti gli affreschi,
è giunta l'ora di costruire tramonti meno preoccupanti.
le città guarderanno meno telegiornali;
ci saranno meno black out dovuti ai condizionatori accesi
si eviteranno i luoghi comuni
e le piogge diluite con detersivi industriali.
s'imparerà la grammatica della solitudine,
gli ori spetteranno ai numeri GaLehttp://www.blogger.com/profile/01220240149957207718noreply@blogger.com1