Capitolo 1--> Avrei voluto, ma niente di più.
Sabato, 16 Giugno 2007 [5 giorni prima]
sono le tre, o almeno così dice l’orologio…
alzo gli occhi al cielo: non merita spazio la luna, tra le stelle di questa notte.
Quell'immagine mi rimbomba nella testa, come il mare in burrasca,
sono i tuoi occhi.
Sono passati giorni da quando li ho visti per la prima volta…
ancora mi domando quale sia il fuoco che brucia dentro;
cosa vedono realmente,
cosa pensano?
sembrano così…
- squilla il telefono -
”…domani?, passo a prenderti alle tre.”
restare per un po' solo con i tuoi occhi…
sarà un amore un po’ strano,
brucia dentro,
brucia fuori,
brucia piano...
sono le tre, o almeno così dice l’orologio…
alzo gli occhi al cielo: non merita spazio la luna, tra le stelle di questa notte.
Quell'immagine mi rimbomba nella testa, come il mare in burrasca,
sono i tuoi occhi.
Sono passati giorni da quando li ho visti per la prima volta…
ancora mi domando quale sia il fuoco che brucia dentro;
cosa vedono realmente,
cosa pensano?
sembrano così…
- squilla il telefono -
”…domani?, passo a prenderti alle tre.”
restare per un po' solo con i tuoi occhi…
sarà un amore un po’ strano,
brucia dentro,
brucia fuori,
brucia piano...
Eh beh l'amore che ci rende schiavi a noi uomini...
RispondiEliminaMa come diceva Tricarico: " Guardo i tuoi occhi, ma proprio dentro in fondo ai tuoi occhi, poi d'improvviso levo la parola occhi e mi rimane un enorme spazio immenso".
ciao dAvIdE